Storia di Gardone Val Trompia

Le prime testimonianze relative a Gardone Val Trompia risalgono al Neolitico ma la storia si fa più intensa all'arrivo dei Romani che hanno dominato il territorio per un lungo periodo.

Fu oggetto di pesanti scontri nel tardo medioevo e nel Trecento non mancarono gli episodi di lotte tra Guelfi e Ghibellini che portarono al sopravvento dei Della Scala, poi dei Visconti e dei Malatesta il cui potere terminò nei primi anni del Quattrocento.

Seguì la supremazia della Serenissima tra il 1426 e il 1797 che arrecò diversi benefici all'intero territorio, privilegiando i traffici di olio e vino. La campagna militare napoleonica ebbe uno stretto legame con il tramonto della dominazione veneta: la Serenissima costituiva un impedimento alla realizzazione di una nuova fase storica.

Ecco dunque che un gruppo di insorti assalì la sede del governo veneto per dare vita a un governo provvisorio che presto lasciò il posto alla Repubblica Bresciana. Nell'Ottobre 1797 quest'ultima cessa di esistere conseguentemente al trattato di Campoformio e nacque la Repubblica Cisalpina.

Nel corso dell'Ottocento Gardone Val Trompia così come il territorio circostante affrontò un periodo di crisi oltre che una pesante alluvione arrecante gravi danni alle strutture civili locali. Le guerre del ventesimo secolo non toccarono direttamente quest'area che intanto riuscì a sviluppare la propria economia puntando sull'industria.