San Bernardino da Siena fu il promotore della costruzione della Basilica di Santa Maria degli Angeli iniziata nel Quattrocento. La chiesa si sviluppa su una sola navata circondata da cappelle poligonali, presenta un'abisde arricchita da pregevoli affreschi e una serie di opere tutte da ammirare.
Gardone Val Trompia accoglie inoltre la Chiesa di San Carlo Borromeo, la Chiesa di San Rocco e quella di San Marco Evangelista risalente al sedicesimo secolo, a tre navate. A Magno sono rilevanti la Chiesa di San Martino e il Santuario di San Bartolomeo mentre a Inzino vale la pena visitare la Chiesa di San Giorgio.

Interessante notare i palazzi che affollano Gardone Val Trompia come Palazzo Chinelli, sede del municipio, e Palazzo della Loggetta, un tempo sede del Comune: purtroppo le modifiche subite nel tempo hanno mutato l'originale aspetto dell'edificio che oggi lascia comunque spazio a un grande salone nel piano nobile.
Gardone Val Trompia si fa notare per le sue ville: il Museo delle Armi e la Biblioteca comunale sono ospitate da Villa Mutti Bernardelli, una delle residenze più antiche nel territorio, detentrice di un meraviglioso portico del diciassettesimo secolo. Da segnalare anche Villa Beretta e Villa Beccalossi-Buizza.
Grande considerazione meritano il monumento al marinaio, il monumento alla libertà e alla pace e quello a Giuseppe Zanardelli, importante statista a cui è stata dedicata una statua fusa in bronzo. Da notare anche i due medaglioni di Giuseppe Garibaldi, uno posto all'interno del palazzo municipale, l'altro osservabile da un edificio che sporge su Piazza Garibaldi.